MOLTO DIFFICILE
38,0 KM - 1900 m. disl.

Il percorso risale la Val Madre, valle che si apre alle spalle del comune di Fusine in direzione Sud. E’ una valle ripida e incassata nel primo tratto, per poi aprirsi in alto in un ampio pianoro; è percorsa dal torrente Marasco.

Come arrivare

Percorrendo la strada statale 38 dello Stelvio, si volta a destra provenendo da Morbegno, all’altezza di San Pietro Berbenno, e si raggiunge l’abitato di Fusine.

Caratteristiche dell’itinerario

Molto vario: asfalto, cemento, sterrato; pendenze e panorama. Possibilità di sostare e pranzare all’accogliente Rifugio Dordona, appena sotto il passo.

L’itinerario, sviluppandosi sul versante orobico della Valtellina, può essere effettuato anche nelle afose giornate estive in quanto si snoda per la maggior parte all’ombra di castagni, faggi e abeti.

Si parte da Fusine (m. 285 slm) e la strada (in asfalto) inizia subito a salire con rampe in forte pendenza (primo chilometro pendenza media 13%, massima 22%) e stretti tornanti fino a raggiungere Dosso di Sopra (m. 1102 slm) dopo circa 9,0 km dalla partenza – fontana –.

La pista diventa sterrata carrozzabile, all'inizio in leggera pendenza. Poco dopo l’abitato di Valmadre (m. 1185 slm), l’ascesa riprende con tratti molto ripidi (pendenza massima 20%) su fondo cementato. Un breve tratto in discesa su sterrato conduce alla casera "Baita della Matta" (m. 1540 slm).

Da qui lo sterrato diventa più sconnesso con pietre smosse fino a raggiungere il Rifugio Dordona (m. 1930 slm). Gli ultimi 130 metri di dislivello per il passo sono meno faticosi per la poca pendenza.

Arrivati al passo si può sostare per visitare le trincee della “Linea Cadorna”. Al rientro, la sosta al Rifugio Dordona è d’obbligo.

Dettagli dell'itinerario e file gpx