L’alta Valtellina è conosciuta in tutto il mondo grazie alla presenza di località quali Bormio, Livigno e Santa Caterina Valfurva, rinomate per l’ampia offerta sciistica e invernale, nonché spesso sede di competizioni internazionali come la Coppa del Mondi di Sci Alpino.
Una natura affascinante e le maestose montagne regalano suggestioni uniche 12 mesi all'anno. Un paradiso dei ciclisti grazie alla presenza del passo dello Stelvio (m 2758 slm) e innumerevoli escursioni di diverso grado di difficoltà nel Parco Nazionale dello Stelvio.
L'Alta Valtellina è anche il regno delle acque calde termali, note fin dall'antichità. A Bormio e Valdidentro si trovano, infatti, le Terme di Bormio, i Bagni Nuovi e i Bagni Vecchi, strutture di grande fascino.
La Magnifica terra
Bormio un tempo era conosciuta con il termine di Magnifica Terra.
L’origine di tale nome sembra derivasse dall’enorme ricchezza del territorio, sia da un punto di vista naturalistico, sia da quello economico considerati i numerosi privilegi che godeva sull’esazione dei dazi sulle merci in transito.
La Contea di Bormio era una sorta di piccolo stato governato da propri statuti e con un potere di “mero e misto impero”: un vero e proprio contado indipendente con un autonomo governo e un esercito proprio.
Valfurva, Valdisotto, Livigno e Valdidentro costituivano il territorio del Contado ed erano conosciute come le “Honorate Valli”.
La dizione “La Magnifica Terra et le Honorate valli” si riscontra nella documentazione e negli scritti inerenti Bormio fino al 1797 anno in cui il Contado passò dal dominio grigione alla Repubblica Cisalpina che sancì la fine della sua indipendenza.