Mtb: alpeggio "la Bianca"

E' un itinerario di 21 km (1080 metri di dislivello) tutto su asfalto, a parte qualche breve tratto cementato, con pendenze costantemente ripide.
Il tracciato si snoda in gran parte nel bosco e quando gli alberi lo consentono presenta splendidi panorami sulle montagne dell'opposto versante valtellinese, la bassa valle e l'alto Lago di Como.

Come arrivare

La partenza è dal cimitero di Morbegno. Si lascia la strada statale 38 alla quarta rotonda (per chi proviene da Milano) alla periferia di Morbegno, alla successiva rotonda si prosegue diritti.

Caratteristiche dell'itinerario

Percorso breve asfaltato di 21 km totali, ma con 8 km di salita dura: pendenza media intorno al 12% con punte del 16%.

Difficoltà
Complessiva:
medio
Tecnica:
-/-
 
 

Il percorso

Partenza da Morbegno, parcheggio del cimitero (m 233 slm), si procede verso est sulla via don Cusini e si attraversa tutta Talamona. Alla chiesetta di San Gerolamo prendere a destra e imboccare la via Roncaiola dove inizia un chilometro durissimo (pendenza media oltre il 15%).
Lasciata a destra la località Case Giovanni (m 420 slm), la contrada più alta della di Talamona; si continua a seguire la strada sempre in forte salita.

Dopo un curvone a destra si raggiunge un bivio: si deve svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per San Giorgio-La Bianca ed evitando la strada in discesa a destra per Civo-Ortesida-Faedo.
Si procede superando alcuni cascinali, un crotto (a sinistra) e si supera l'antica chiesa di San Gregorio convertita dagli Alpini in Sacrario dedicato ai Caduti. Raggiunto poco dopo il Ponte dei Frati (m 545 slm) che attraversa il torrente Roncaiola, si evitano due diramazioni (a destra) e, poco dopo, si incontra il cartello di divieto di transito ai veicoli a motore non autorizzati.

Si sale con dura pendenza nel fitto bosco dove comincia la serie di tornanti (alla fine sono 17). Dopo il 5° tornante, in località Premiana (m 760 slm) si apre un bel panorama verso la bassa Valtellina e l'alto Lario.
Si prosegue con pendenze superiori all'11% e con segmenti a volte impegnativi (molto duro un tratto di quanche centinaio di metri che sfiora il 16% dopo il 9° tornante). Raggiunta l'ampia radura di Grum (m 1068 slm), dove si gode uno splendido panorama sul Monte Disgrazia e sulle cime della Val Masino, c'è un attimo di respiro prima di affrontare le ultime durissime pendenze nel bosco.
Il 17° e ultimo tornante si percorre in un tratto di fittissimo bosco, poi la pendenza diminuisce ed in breve si arriva allo spiazzo dove la strada termina appena prima della baite della Bianca.

Distanza: 20,4 km Download tracciato .gpx
Aumento quota: 1065 m 
Quota minima: 232 m 
Quota massima: 1286 m 
Durata: n/a 
Velocità media: n/a km/h 

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