DIFFICILE
53,60 KM - 1300 m. disl.

L’itinerario è caratterizzato da una salita in territorio italiano che prosegue sulla cresta di confine, seguita da una lunga, impegnativa discesa in Austria.
Si inizia a pedalare da Strassen (m. 1.098 slm) piccolo comune dell’Austria situato in Alta Val Pusteria per proseguire per diversi chilometri (poco più di 25) su ciclabili (la famosa ciclabile della Drava San Candido Lienz e poi la ciclabile da San Candido a Sesto Pusteria con alcuni tratti sterrati).

A Sesto inizia la vera salita che, prima asfaltata e poi sterrata (dopo circa 3,00 km) con buon fondo compatto, si arrampica sul versante sud del Monte Elmo.
A quota 2.030 si raggiunge la stazione della funivia che sale da Sesto. Il percorso prosegue in direzione est e sale fino al rifugio Gallo Cedrone dove la strada diventa più stretta fino a diventare sentiero con fondo sconnesso.
Al valico (m. 2.374 slm) appena sotto la Sillianer Hutte termina la salita (se si vuole salire al rifugio occorre spingere la bici per un brevissimo tratto). La sosta è d’obbligo prima di affrontare la ripida discesa sul versante nord (austriaco).

Roadbook

Austria: Strassen (m. 1.098 slm); Arnbach (km 8,00 - m. 1.094 slm); Italia: Prato alla Drava (km 11,00 - m. 1.128 slm); Versciaco (km 14,00 - m. 1.138 slm); San Candido (km 18,00 m. 1.190 slm); Sesto (lm 25,00 - m. 1.305 slm); Baita del cacciatore (km 31,5 - m. 1.826 slm); Austria: Sillianer Hutte (km 37,5 - m. 2.450 slm); Leckfeldalm (km 40,00 - m. 1.900 slm); Sillian (km 47,00 - m. 1.080 slm); Strassen.

Da Strassen, lungo la pista ciclabile della Drava – un po’ “trafficata” –, si pedala verso l’Italia passando per Sillian, Arnbach, Prato alla Drava (Italia), Versciaco. Appena dopo Versciaco deviare a sinistra (passare sotto la ferrovia e attraversare la statale della Val Pusteria) e dirigersi verso San Candido percorrendo la strada di campagna.
A San Candido (m 1.190 slm) imboccare la ciclabile che, dolcemente e con alcuni tratti sterrati, arriva (in circa 7 km) a Sesto (m 1.305 slm).
Dal centro del paese, svoltare a sinistra appena dopo il municipio. Da qui inizia la salita; al primo bivio girare a sinistra (tornante) e proseguire su Via della Chiesa. La strada, asfaltata, sale, con pendenze abbordabili, tra i prati sopra Sesto da cui si gode un panorama mozzafiato sulle Tre Cime di Lavaredo e le dolomiti.
All’altezza di un tornante destrorso (dopo circa 2,2 km di salita) proseguire diritti in falsopiano (indicazione Monte di Fuori) fino alla Gasthof Waldruhe (m 1580 slm) dietro la quale inizia lo sterrato carrozzabile (fondo compatto).
La pista entra nel bosco e, tra tornanti e tratti ripidi, conduce prima alla Jagdhutte (Baita del Cacciatore – m 1825 slm) e poi alla stazione a monte della funivia Monte Elmo e l’omonimo ristorante (m. 2050 slm) da cui si gode una vista magnifica.

Se nella salita l’incontro con escursionisti e/o bikers è altamente improbabile, nei 4 km di sentiero che separano la stazione della funivia dalla Sillianer Hutte sembra di essere alla fiera degli Oh bej! Oh bej! tanti sono i turisti che salgono con gli impianti per gustarsi il panorama e i deliziosi piatti ai vari ristori presenti in quota.
Comunque, dalla stazione della funivia si prosegue verso est, la strada si fa progressivamente più stretta e il fondo più sconnesso. Si oltrepassa l’Hahnspielhuette (rifugio Gallo Cedrone - m 2200 slm), si aggira la vetta del Monte Elmo per proseguire praticamente in cresta fino al valico poco sotto la Sillianer Hutte.

Dopo una doverosa sosta al rifugio (che si raggiunge spingendo la bici per poche centinaia di metri) si torna a valico dove inizia la discesa sul versante austriaco del Monte Elmo.
La discesa è molto ripida (i primi 2 km sono quasi al 20% di pendenza media) e con fondo un po’ sconnesso fino ad arrivare alla Leckfeldalm (m 1920 slm). Da qui la pista diventa carrozzabile con fondo compatto e con pendenze meno accentuate. Raggiunto il fondovalle, a Sillian, si imbocca la ciclabile per ritornare a Strassen.

Dettagli dell'itinerario e file gpx